È calato il sipario sulla “Magna Graecia Running Week”, kermesse sportiva protagonista del fine settimana dell’8 e 9 ottobre scorsi.
Ad aprire la settima edizione della due giorni – organizzata dall’ASD Team Pianeta Sport Massafra. con il patrocinio del Comune di Massafra e dell’Unione dei Comuni “Terre delle Gravine” – il convegno sul tema “Anima sana in corpore sano” ospitato da Masseria Amastuola Wine &resort.
A fare gli onori di casa la presidente dell’ASD Team Pianeta Sport Massafra Marianna Fiorillo che ha introdotto gli illustri relatori.
A portare il saluto dell’amministrazione comunale l’assessore allo sport e politiche giovanili Rosa Termite: «Desidero esprimere un plauso agli organizzatori per essere riusciti ad organizzare una kermesse che coniuga sport, benessere e valorizzazione del territorio anche attraverso la presenza di campioni olimpici ed illustri ospiti.»
Si è entrati nel vivo dei lavori con la presidente Fiorillo ed il suo excursus delle tappe che hanno condotto, edizione dopo edizione, alla settima.
Primo tra i relatori ad intervenire è stato il marciatore olimpico fondatore della scuola Fitwalking Giorgio Damilano: «Il titolo del convegno prende le mosse dal motto latino “Mens sana in corpore sano” che in una parola significa benessere. Il benessere fisico ed il benessere psicologico sono strettamente connessi, sono interdipendenti. Quando abbiamo ideato il fitwolking abbiamo pensato ad un’attività che potesse essere praticata da tutti ed avvicinare quante più persone possibili allo sport. La camminata sportiva, se praticata con costanza, porta certamente beneficio all’organismo come qualunque altro sport. Quando abbiamo introdotto questa disciplina non esistevano studi che ne documentassero i benefici, ancora oggi il materiale scientifico è scarso ma visibili sono gli effetti positivi sulla salute.»
Ottaviano Andriani, maratoneta olimpico e fiduciario tecnico FIDAL Puglia, ha parlato di un team affiatato che negli anni ha fatto crescere la manifestazione fino a farla diventare gara di caratura nazionale. «Essere sportivi è rimanere tali sempre, tutto quello che si è imparato va condiviso con gli altri. Proprio per questo un paio di anni fa ho proposto al mio comandante di utilizzare un piccolo spazio all’interno della caserma di Taranto dove lavoro per approntare una piccola palestra che potesse essere utilizzata per preparare fisicamente tutti i poliziotti impegnati a prestare servizio d’ordine e sicurezza pubblica. Questa attività dura molte ore per cui richiede un notevole sforzo fisico, arrivare preparati aiuta ad affrontarlo meglio. Tutti i colleghi sono entusiasti della palestra allestita e ne usufruiscono regolarmente, questo è un circolo virtuoso che solo lo sport è in grado di creare. Anche sui ragazzi la pratica sportiva ha ricadute positive perché li responsabilizza, li fa socializzare e addirittura in alcuni casi contribuisce a migliorare il rendimento scolastico.»
La dottoressa Maria Rosaria Nardelli, cardiologa e consigliere comunale, ha portato un interessante e sentito contributo di tipo tecnico scientifico sottolineando i benefici della pratica sportiva: «Lo sport è veicolo di salute anche quando praticato a livello non agonistico. Benessere, secondo le nuove indicazioni dell’OMS, non significa solo assenza di malattia ma un connubio di benessere fisico e psichico. Per questo lo sport può essere considerato una terapia nella misura in cui favorisce la socialità, le relazioni e la solidarietà. Lo sport ha un ruolo determinante nella prevenzione in particolare delle patologie cardiovascolari, neuro-psichiatriche e oncologiche. Il benessere – ha concluso la dottoressa – quando è condiviso si amplifica.»
Coinvolgente la relazione del dottor Gianfranco Crocicchio specialista in ortopedia, traumatologia e posturologia clinica. Oltre a raccontare la sua attività professionale, il dottor Crocicchio ha presentato l’importanza dello psoas, un muscolo che connette la parte superiore dell’organismo con quella inferiore. Stress e postura errata, vengono somatizzati dal corpo sotto forma di infiammazioni che provocano dolore. Lo sport fatto nella giusta misura ed eseguito correttamente può aiutare a migliorare il benessere psico fisico contribuendo a “disintossicare” dallo stress.
Maddalena Carrino, atleta e scrittrice, ha sottolineato l’importanza dell’alimentazione sana e del porsi degli obiettivi facilmente raggiungibili: «La corsa ed il cammino possono essere considerate metafora delle fasi della vita. La preparazione ad una gara è un percorso al pari della maratona alla quale ci si sta preparando. La corsa è una terapia del dolore, permette di focalizzare l’attenzione su un obiettivo fino al raggiungimento distogliendo da pensieri negativi. Porsi dei piccoli obiettivi facilmente raggiungibili consente di correggere le abitudini sbagliate con uno stimolo positivo derivato dal ritrovato benessere fisico. Raggiunto un obiettivo si è in grado di alzare l’asticella per raggiungerne uno nuovo. Altro aspetto importante è la prevenzione in quanto praticando sport si impara a conoscere il proprio corpo e ad percepire subito eventuali campanelli d’allarme. Per stare bene abbiamo bisogno di obiettivi.»