Archiviata con successo l’VIII edizione della Magna Graecia Running Week, il contenitore di eventi dedicato allo sport ideato e promosso dalla a.s.d. Team Nuova Podistica Massafra e patrocinato dall’Unione dei comuni e dal Comune di Massafra.
Esordio di successo nel pomeriggio del 13 ottobre scorso con l’evento propedeutico alla Amastuola Wave Trail: il briefing tecnico ospitato dalla Masseria Amastuola curato dal campione olimpico Stefano Baldini seguito dall’allenamento di rifinitura condotto da Baldini, oro olimpico nella maratona ai Giochi olimpici di Atene 2004, e dal maratoneta fiduciario tecnico regionale FIDAL Ottaviano Andriani.
Un crescendo di emozioni ha coinvolto il numeroso pubblico intervenuto al convegno di apertura intitolato “Secondo tempo” svoltosi sabato 14 ottobre nella sala Golfo della Masseria Amastuola. Dopo il benvenuto della presidente della a.s.d. Team Nuova Podistica Massafra dottoressa Marianna Fiorillo ed il saluto dell’amministrazione comunale portato dal primo cittadino massafrese Fabrizio Quarto, quattro interessanti testimonianze portate da atleti di altissima caratura.
«È importante non essere fuori tempo – ha affermato Stefano Baldini – la vita dello sportivo è fatta di molte vite. Nel mio secondo tempo – ha precisato riferendosi alla conclusione della sua carriera da atleta olimpico – volevo cercare di ridare qualcosa allo sport che tanto mi aveva dato, così mi sono messo a studiare per diventare quello che sono oggi. Nel nostro secondo tempo dobbiamo far sì che i ragazzi vivano al meglio il loro primo tempo. Occorre sempre migliorarsi per esprimere il meglio di sé. Dopo Atene gli impegni si sono moltiplicati, pensavo di mollare ma la medaglia mi ha spinto a continuare.»
«La vita – ha raccontato Ottaviano Andriani alludendo a due lutti che lo hanno segnato profondamente – mi ha fatto scontrare con dei vuoti da riempire. Due perdite importanti in momenti diversi della mia vita e della carriera agonistica sono state lo sprone per superare le difficoltà. Correre mi ha fatto capire in che direzione andare. Nel mio secondo tempo, che è un primo tempo dilatato, regalare qualcosa ai ragazzi partendo dalla propria esperienza offre grandi soddisfazioni.»
Molto toccante la testimonianza dell’atleta ultramaratoneta massafrese Luisa Zecchino che racconta di una vita per la corsa e di una corsa per la vita: « Il mio primo tempo era fatto di chilometri, prestazioni, tempi, gare. Il mio secondo tempo è stato quello del recupero post incidente. Dopo il 16 ottobre 2017, nonostante le enormi difficoltà, il mio obiettivo era sempre riprendere a fare sport. La mia mente era allenata alla resistenza perciò dovevo fare il possibile per tornare ad allenarmi e così è stato: l’anno dopo,il 20 ottobre del 2018, ero nuovamente in pista per gareggiare. Bisogna avere fiducia in se stessi, il secondo tempo è per tutti, qualsiasi sia il proprio scopo nella vita.»
In chiusura il racconto toccante del campione paralimpico di handbike Massimo Chiappetta: «Nel mio primo tempo ero un carabiniere impegnato nel lavoro e praticavo calcetto. Il 10 settembre 2008 un grave incidente ha fatto iniziare il mio secondo tempo.» Da Chiappetta il racconto emozionante, toccante e dettagliato del post incidente, del recupero, della scelta difficile quanto sofferta di farsi amputare entrambe le gambe. In questa fase importante è stato il confronto con Alex Zanardi: «Mentre ero in ospedale – ha raccontato Chiappetta – ho voluto fortemente leggere e rileggere il libro scritto da Alex Zanardi per prendere spunto dalla sua esperienza. Ho anche avuto l’occasione di incontrarlo quando mi ha invitato a casa sua. La vita è bella anche se ci manca qualcosa, diamo tante cose per scontate nella vita di ogni giorno e non ci rendiamo conto che basta un secondo per cambiarla. Oggi non rimando mai nulla, vivo pienamente ogni momento.»
Domenica 15 i due attesissimi appuntamenti con “Amastuola Wave Trail” e “Camminando Verso Sud” che hanno visto la partecipazione complessiva di 600 tra atleti e camminatori. Tra loro molti atleti extra-regionali e anche la presenza di atleti inglesi ed olandesi che hanno coniugato lo sport con la vacanza in Puglia.
Vito Perta della a.s.d. Atletica Amatori Cisternino e Antonella Favale de La fabbrica di corsa sono i vincitori dell’8^ edizione dell’Amastuola Wave Trail, quinta tappa del circuito regionale Puglia Trail.
Una domenica mattina baciata dal sole caratterizzata da condizioni climatiche ottimali ha offerto agli atleti, in occasione della gara nazionale su una distanza di 20 km, la possibilità di sperimentare un percorso off-road altamente tecnico ricco di cambi di direzione, dislivelli e single track. Ad incorniciare il tutto la bellezza di un paesaggio d’autore tipicamente pugliese tra boschi di pini marittimi, riserve di caccia, macchia mediterranea, muretti a secco e corridoi di ulivi secolari fino a giungere ai famosi filari disegnati ad onda di Amastuola che sono valsi il titolo di vigneto giardino più bello del mondo. « Meraviglioso – ha commentato a caldo la presidente Fiorillo – scoprire lo stupore negli occhi dei partecipanti affascinati dal luogo, dalla bellezza della natura, esaltata dall’opera dell’uomo. Desidero esprimere – ha concluso – un ringraziamento speciale agli Assessorati allo Sport retto da Rosa Termite, alla Cultura retto da Domenico Lasigna, alle politiche sociali retto da Maria Rosaria Guglielmi, al Patrimonio Domenico Putignano e al consigliere delegato alle Pari Opportunità Elena Marzia »
Conteso al minuto il podio maschile: Vito Perta dell’a.s.d. Atletica Amatori Cisternino ha fermato il cronometro a 1h 19’19” con un distacco di misura da Antonio Maggisano della Libertas a.t.l. Lamezia con il tempo di 1h 21’43”, dopo una manciata di minuti arriva terzo Vito Locaputo dell’AVIS in corsa Conversano che giunge al traguardo in 1h 24’45”.
Sul gradino più alto del podio femminile è salita Antonella Favale de La fabbrica di corsa con il tempo di 1h 50’ 34”, Luisa Dragonetti della a. s. Trani Marathon è arrivata seconda in 1h 51’44”,
fanalino di coda Carmen Albani della a.s. Atletica Polignano che ha tagliato il traguardo in 1h 51’43”.
Starter d’eccezione di Amastuola Wave Trail è stato il padrino della kermesse Ottaviano Andriani. Poco dopo Massimo Chiappetta ha invece dato il via ad un fiume giallo di camminatori sul suggestivo percorso naturalistico non competitivo lungo 10 km di “Camminando verso Sud”.
Bilancio positivo dunque per la Magna Graecia Running Week 2023 che, nella versione autunnale, sarà ricordata come l’edizione delle grandi emozioni date dal secondo tempo che segna un nuovo corso della vita grazie allo sport. A chiudere la Magna Graecia Running Week il terzo tempo, quello della convivialità, che ha celebrato il turismo attivo con un ristoro superlativo e una degustazione enogastronomica a cura delle eccellenze del territorio.
Mariella Eloisia Orlando