Il Palazzo della Cultura di Massafra ha ospitato nella serata di ieri 18 febbraio la presentazione del volume “Carta Archeologica di Massafra” di Michele Spagnulo, un esperto archeologo che ha guidato i presenti in un affascinante viaggio nel tempo attraverso le testimonianze storiche della città.
L’evento, è stato aperto dai saluti istituzionali del vicesindaco Domenico Lasigna.
È intervenuto portando il suo contributo l’editore Piero Massafra e, ovviamente, l’autore del volume Michele Spagnulo.
L’AUTORE
Michele Spagnulo, laureato all’Università degli Studi di Bari con Laurea di primo livello in Scienze dei Beni Culturali per il Turismo e l’Ambiente, curriculum Archeologico con tesi di laurea in “Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana” sotto la visione della professoressa Raffaella Cassano dal titolo “Il Territorio di Manduria in età romana”. Laurea specialistica in Nuove Tecnologie per la Storia e i Beni Culturali con tesi di laurea in Archeologia del paesaggio sotto la visione del professore Dimitris Roubis, dal titolo “La Carta Archeologica del territorio comunale di Massafra”, presso l’Università della Basilicata con sede a Matera. Ha conseguito il diploma pluriennale di specializzazione post lauream in Archeologia Tardo-Antica e Medievale presso l’Università degli Studi della Basilicata con tesi in Archeologia medievale sotto la visione della professoressa Francesca Sogliani e il professore Antonio Monte, dal titolo “Archeologia della produzione in età medievale e post medievale: le Concerie”.
Durante gli anni di specializzazione ha partecipato alle seguenti campagne di scavo archeologico:
- città antica di Gnathia (Egnazia, Fasano-BR-), nell’ambito del progetto “Egnazia, dallo scavo alla valorizzazione”;
- comune di Massafra, zona adiacente la chiesa di Sant’Agostino;
- sito medievale di Rocca Montis Dragonis (CE);
- survey presso Policoro, Santa Maria D’Anglona (PZ);
- sito medievale di Torre di Satriano (PZ);
- come archeologo senior presso il cantiere Ex artiglieria Arena (TA).
Ha collaborato al laboratorio archeologico “San Sergio” in Massafra, all’allestimento della nuova sezione del museo Civico Storico-Archeologico della “Civiltà dell’Olio e del Vino”di Massafra, riguardante la “ceramica tradizionale pugliese e tessuti antichi”; al workshop, tenutosi a Castellaneta nella chiesa dell’Assunta, dal titolo “Archeoenergia -Giacimenti culturali del passato come motore per il futuro” ed alle “Giornate Europee del Patrimonio 2007-2012” con il Fai (Fondo per l’Ambiente Italiano). Attualmente insegna come docente nella scuola secondaria di primo grado ed è archeologo freelance.