Con il secondo corso mascherato di ieri, martedì 13 febbraio, cala il sipario sulla settantunesima edizione del Carnevale di Massafra.
In questa occasione né la dispettosa pioggia di sabato scorso, né un vento freddo hanno smorzato l’entusiasmo coinvolgente dei tantissimi figuranti e la maestria dei cartapestai massafresi.
Per tre ore corso Roma si è trasformato in un contenitore variopinto colmo di allegria e di spensieratezza, cosa non facile in questi momenti che stiamo vivendo.
I 4 carri allegorici, gli 11 gruppi mascherati, le 4 maschere di carattere e le tante isolate e spontanee hanno creato un clima di grande festa al quale davvero in pochi si sono potuti sottrarre.
Il tema unico è stato “Wonderwoman” che richiama il personaggio dei fumetti degli anni quaranta, diventato ben presto una “icona” con i suoi straordinari punti di forza e con la rappresentazione di molti valori della cultura femminile. Al contempo individua anche l’esercito silenzioso di tante donne che affrontano la propria piccola battaglia quotidiana tra famiglia, casa e lavoro. Hanno “sfilato” Madre Teresa di Calcutta, Rita Levi-Montalcini, Samantha Cristoforetti, Cleopatra, Cocochanel, la mitica Raffaella e tante altre “donne” con la loro particolare “situazione”, tutte unite e pronte a gridare un grande “no” alla violenza sulle donne”.
Il manifesto ufficiale della settantunesima edizione è un inedito del compianto designer Nicola Andreace che, sullo sfondo delle case del centro storico di Massafra, attraverso due figure maschili e femminili, trasmette un messaggio di speranza e crescita personale, sottolineando la necessità di andare oltre le apparenze col coraggio della verità, soprattutto per quanto riguarda la “donna” che, sollevandosi la maschera, invita ad essere più veri e trasparenti.
Maschere di carattere, gruppi mascherati e carri allegorici sono stati valutati da due giurie diverse, formate da 5 componenti ognuno dei quali, per ciascuna sera, ha espresso il proprio giudizio in modo segreto e “itinerante”. La giuria del corso mascherato di martedì 13 era cosi formata: Antonio Dellisanti (giornalista, editore, operatore culturale) – presidente; Gianni Raimondi (presidente Associazione AFO6, UnomaggioTaranto, Spaziporto); Ezia Mitolo (scultrice); Renato Giannotta (storico “gruppista” Carnevale di Massafra); Francesca Stano (funzionario Ente pubblico).
Nel pomeriggio, il Circolo Filatelico “A. Rospo” ha organizzato il tradizionale “annullo filatelico” (bozzetto affidato a Grazia Tagliente) quest’anno dedicato alla prof.ssa Raffaella Cascioli, recentemente scomparsa.
Nei prossimi giorni sarà comunicata la data in cui avrà luogo lo spoglio delle schede di valutazione con la proclamazione dei vincitori della settantunesima edizione del Carnevale di Massafra, dove ognuno è stato protagonista e non spettatore.