In occasione del “pugilato in masseria” organizzato dalla Quero-Chiloiro grazie all’ospitalità del vicepresidente Goffredo Santovito nelle giornate del 22 e 23 maggio, oltre al confronto tra le schoolboy, junior e youth pugliesi e laziali e al match professionistico del mediomassimo Francesco Castellano che ha battuto Alessandro Benedetti, si sono svolti dei test gare di light boxe tra gli atleti della Quero-Chiloiro e della Pugilistica Castellano. Gli atleti Gym Boxe tarantini si sono così potuti divertire dopo i mesi di allenamento che li hanno visti impegnati nella palestra di via Emilia che è rimasta aperta solo per loro e per i pugili agonisti, nonostante le palestre di tutta Italia fossero chiuse a causa dell’emergenza sanitaria in corso. Protocolli rigidi applicati e una scelta chiara e precisa, quella di “Sport e Salute”, intenta a incentivare lo sport e il pugilato nel suo lato più competitivo e grazie alla quale estendere la possibilità di fare l’esperienza del ring, anche senza andare troppo “a fondo”.
I partecipanti delle qualifiche junior (da 13 a 17 anni), senior (da 18 a 35 anni), master (da 36 a 50 anni) e over (da 51 a 65 anni) che si sono potuti divertire in occasione del IV trofeo Masseria ruina sono Christian Tursi, Filippo Gatti, Angelo Sardo, Marco Tommasi, Luca Varlaro, Nicola Buzzacchino, Andrea Pulpito, Alessandro Magurano, Antonio Dellinoci, Adriano Ventimiglia, Alessandro Semeraro, Arcangelo Capriulo, Fabio Masi, Donato Fiume, Marcello Scisci, Riccardo Garofalo, Dario Bellucco, Giuseppe Galante, Francesco Petrelli, Tommaso D’Auria. Gli atleti sono stati supervisionati nello sparring light dal maestro Cataldo Quero, dai tecnici Cosimo Interte e Antonio Versace e dall’aspirante tecnico Vito Potenza.
Il prossimo appuntamento della Quero-Chiloiro sarà per questo fine settimana con il torneo regionale federale élite 2^serie che organizzerà a Brindisi in collaborazione con la società Rodio.