Nel lungo weekend della scorsa settimana ha fatto da protagonista lo sport del pugilato che ha visto nelle giornate del 19, 20 e 21 marzo tutti i pugili esordienti di Puglia e Basilicata confrontarsi in un torneo AOB maschile e femminile dedicato agli atleti schoolboy/girl, junior, youth ed élite II serie. Le tre giornate sportive organizzate dalla FederBoxe di Puglia e Basilicata si sono svolte presso il Pala Panunzio di Molfetta e sono state un bel banco di prova per i giovani atleti alle prime armi con i guantoni che tra la timidezza della prima esperienza sul ring e la voglia di vincere hanno dato tutti dimostrazione di coraggio e spirito sportivo.
Così è stato anche per i tre pugili della Quero-Chiloiro che sono stati guidati all’angolo dagli aspiranti tecnici Vito Potenza e Niccolò Fasano che gestiscono la succursale della pugilistica Quero nella bella realtà fasanese. A testimoniare l’ottimo lavoro che questi stanno svolgendo, sono l’oro e le due medaglie d’argento che hanno portato a casa questo weekend conquistate nel torneo regionale esordienti dagli élite II serie Damiano Marzolla, Vito Speciale e Angelo Dragone.
Nella categoria 60 kg Damiano Marzolla ha conquistato l’oro, vincendo la semifinale con Domenico Massari della Fighter Barletta e poi chiudendo il campionato con l’esplosiva vittoria in finale ai danni di Giuseppe Giannotta della Boxe Tocci Massafra: si prospetta un florido futuro sul ring per il pugile monopolitano della Quero-Chiloiro.
Belle prestazioni anche per il fasanese Vito Speciale che, nella categoria dei 64 kg, avrebbe probabilmente meritato l’oro come il suo compagno di allenamenti ma, dopo aver vinto la semifinale contro Alessandro Belmonte della Boxe Modugno, ha subito un verdetto discutibile nella finale contro Nicolò Filograno della Boxe Pienza Molfetta. Infine, nei 75 kg il pugile proveniente da Monopoli, Angelo Dragone, ha fatto una bella prestazione nella semifinale in cui ha battuto Robert Kudrou della Portoghese Bari ma non ha potuto disputare la finale contro Gianmarco Buttazzo della Boxe Lecce.
La Quero-Chiloiro continua così a sfornare pugili, – non solo tarantini, – che hanno mostrato in questo debutto una buona consapevolezza di ring e tanta determinazione nel voler vincere; un primo passo con il quale sono usciti tutti e tre a testa alta dal torneo.