Sono oltre 229.000 le tonnellate di plastica riversate ogni anno nel Mar Mediterraneo. Materiali che in poco tempo vengono restituiti lungo le coste come rifiuti galleggianti. Quella dei rifiuti marini è una delle sfide più grandi che la nostra società sta affrontando e senza le risposte adeguate, si stima che nel 2050 la quantità di plastica nei mari del mondo supererà quella dei pesci.
Per affrontare il problema, e le sue molteplici ricadute sulla salute, sull’economia e sull’ambiente, COMMON (Coastal Management and Monitoring Network for tackling marine litter in Mediterranean sea), progetto europeo finanziato nell’ambito del Programma ENICBC Med, mette in rete istituzioni nazionali e locali, enti di ricerca ed associazioni provenienti da 5 aree pilota tra Italia, Tunisia e Libano per elaborare soluzioni comuni.
Per facilitare lo scambio di esperienze e creare occasioni di confronto diretto tra le amministrazioni comunali delle due aree pilota italiane del progetto (Salento e Maremma), il CIHEAM Bari e Legambiente organizzano l’8 Giugno 2021 nella sede della Lega Navale nel Porto Museo di Tricase (Le), l’incontro nazionale “Verso il network delle città costiere per contrastare i rifiuti marini nel Mediterraneo”: una tavola rotonda di confronto tra le comunità costiere che ha l’obiettivo di costituire una rete tra i territori direttamente colpiti dal fenomeno per condividere problemi comuni ed individuare soluzioni concrete e strategie condivise per la lotta all’inquinamento e la corretta gestione del marine litter. L’evento vedrà la partecipazione, tra gli altri, della Direzione Generale per il Mare e le Coste (MAC) – Ministero della Transizione Ecologica.
I risultati della tavola rotonda saranno presentati nel corso dell’evento serale “Giornata Mondiale degli Oceani”, organizzata da CIHEAM Bari e l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione dell’Ambiente (ARPA Puglia).
Seguirà la proiezione di sessanta immagini subacquee selezionate nell’ambito del concorso fotografico “Il Bello, il Brutto e il Cattivo nei mari della Puglia”, e la premiazione dei primi tre classificati con il premio “Arpa Mare 2021”.