l Comune di Massafra, con delibera di consiglio comunale numero 71 del 30 maggio, ha approvato il “Regolamento per l’adozione dei cani randagi ospitati presso strutture di proprietà comunale o strutture private convenzionate e per la corresponsione di incentivi economici ai cittadini adottanti”.
L’iniziativa è stata proposta dell’assessore al Benessere degli Animali Ida Cardillo e ha come obiettivo “quello di incentivare l’adozione dei cani randagi ritrovati e catturati sul territorio del Comune di Massafra, allo scopo di far decrescere il sovraffollamento presso le strutture di proprietà comunale e strutture di ricovero private convenzionate, con il duplice risultato di migliorare il benessere degli animali ricoverati affidandoli a famiglie consapevoli e responsabili e limitare i costi del randagismo a carico della collettività”.
«La volontà politica del Comune di Massafra – ha spiegato l’assessore Cardillo – ha inteso incentivare la buona pratica per rispondere a due necessità: risparmiare risorse della spesa corrente municipale e allo stesso tempo consentire a povere recluse esistenze senza colpa, di continuare a vivere un’esistenza libera e in armonia con il proprio pet-mate. Adesso non vi sono più scuse economiche per chi vuole fare un gesto di amore verso un altro essere vivente e verso la propria città: adottare un cane significa questo.
Un altro provvedimento concreto, che fuori da ogni retorica propagandistica, dà gli strumenti sostanziali per poter prendere in carico e accudire un cane, salvaguardandone il benessere».
Ai soggetti che adottano un cane randagio di proprietà del Comune di Massafra ospitato presso strutture di proprietà comunale o nei canili rifugio convenzionati verranno corrisposte agevolazioni economiche consistenti in un contributo economico a rimborso spese annuale, per tre anni di adozione del cane, per un importo omnicomprensivo annuo massimo pari a 500 euro per spese sostenute (adeguatamente dimostrate e rendicontate) di tipo medico-veterinarie, alimentari, di educazione cinofila (solo per il primo anno), polizze sanitarie; per beni e servizi per la cura dell’animale di affezione (es. acquisto cuccia, cuscino, guinzagli, servizio di toelettatura al ritiro del cane, ecc.) per i cittadini o legali rappresentanti di associazioni di volontariato di protezione animale avente residenza o sede legale nel Comune di Massafra.
Con la delibera viene previsto un numero annuo di circa 12 adozioni incentivate, per un ammontare complessivo presunto della spesa per gli incentivi economici da erogare pari a 6 mila euro nel corso del primo anno e, nelle annualità successive alla prima, pari alla somma di 6 mila euro incrementata con l’ammontare dei contributi economici da erogare ai cittadini in relazione ai cani, ancora in vita, adottati negli anni precedenti, fino a tre anni di riconoscimento del contributo per massimo 2 cani adottati da ciascun cittadino e 5 cani in caso di adozioni da parte di associazioni di volontariato di protezione animale.