La guerra in Ucraina e le tensioni mondiali hanno reso più che mai impellente il ripensamento delle tematiche energetiche: lo spettro del ritorno al carbone che stride con gli obiettivi che il mondo si è prefisso nell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile, le scelte sui temi della transizione energetica e dei cambiamenti climatici, le conseguenze sul nostro sistema industriale e economico impongono un dovere morale: uscire dalle fonti fossili il più presto possibile per favorire la riduzione dell’emissione di CO2. Spingere sempre più verso le energie rinnovabili. Su questo scenario si concentrerà il focus del 77° congresso nazionale dell’Associazione Italiana Termotecnica (ATI) in programma a Bari dal12 al 14 settembre.
L’evento, dal titolo, “La sfida per il nuovo modello energetico Nazionale, tra decarbonizzazione, comunità energetiche e diversificazione delle fonti di energia”, organizzato dall’ATI, dal Politecnico di Bari e dall’Università del Salento, in collaborazione con la Regione Puglia, vedrà la partecipazione di Enti italiani e europei, governativi e territoriali, del mondo produttivo e industriale, i Distretti dell’Energia e dell’Ambiente, le università, la ricerca, ENEA e CNR.
I temi che verranno affrontati nella tre giorni pugliese sono: cambiamenti climatici, infrastrutture e sistemi energetici. Controllo, Sicurezza e Resilienza delle infrastrutture elettriche. Efficienza energetica negli edifici. Energia e impianti per la IAQ. Idrogeno e nuovi combustibili. Impianti frigoriferi e pompe di calore. Innovazione nei temi della trasmissione del calore. L’efficienza nei processi di utilizzo e impiego dell’energia, best practices. Misure e monitoraggio di sistemi e impianti e certificazioni. Politiche di sostegno all’innovazione nei sistemi energetici. Resilienza delle infrastrutture energetiche. Simulazioni dinamiche degli edifici. Sistemi di propulsione e mobilità sostenibile. Sistemi di Storage per l’Energia. Sistemi oleodinamici, pneumatici e di azionamento. Sistemi per la generazione sostenibile dell’energia Smart Energy Systems e Smart grid. Trasformazione dell’energia nell’economia circolare. Turbomacchine.
Il programma prevede due momenti in luoghi distinti: la giornata inaugurale, lunedì, 12 settembre, presso il Teatro Kursaal Santa Lucia di Bari, ore 16,00 e 13 e 14 settembre al Politecnico di Bari, per gli interventi scientifici previsti dal programma.
Inaugurazione. Interventi previsti nell’ordine: Presidente ATI, Livio De Santoli; Sen. Assuntela Messina, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale; Presidente Regione Puglia, Michele Emiliano; il Presidente Regione Basilicata, Vito Bardi; Presidente del Consiglio Regionale Loredana Capone; Assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, Assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Anna Grazia Maraschio; Assessora ai Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione Puglia, Anna Maurodinoia; Sindaco di Bari e della Città Metropolitana Antonio Decaro; Direttore Generale del CTI, Comitato Termotecnico Italiano, Antonio Panvini.
Seguirà la tavola rotonda, “Il Sistema Paese per l’Energia: tra decarbonizzazione dei grandi impianti industriali, Smart Energy Communities, Sostenibilità e sicurezza delle fonti di energia”, a cui prenderanno parte: Presidente, ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, Vito Albino; Direttora Dipartimento Sviluppo Economico, Gianna Elisa Berlingerio; Direttore Qualità di Acciaierie d’Italia, Adolfo Buffo; Delegato SET (Strategic Energy Technology) del Ministero della Transizione Ecologica, Marcello Capra; Direttore Confindustria Puglia, Vittoriano Colangiuli; Programme Officer and Policy Officer European Commission, Pietro De Bonis; Direttore Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili ENEA, Giorgio Graditi, Presidente Acquedotto Pugliese, Domenico Laforgia; Lorenzo Perego, Operations and Engineering manager di KSB.
I lavori proseguiranno nei giorni successivi, 13-14 settembre, presso il Politecnico di Bari dalle ore 8,30.