Soffia un vento diverso a Statte, a pochi chilometri da Taranto, la città dei due mari e di quello che in molti definiscono “il mostro siderurgico”. Non è un vento di maestrale, un libeccio o una forte tramontana. È un vento di proposte e di idee costruttive. A proporle un’Associazione di Promozione Sociale nata nel 2019 ma che ha già all’attivo diverse iniziative. «Dobbiamo tutelare e difendere l’ambiente prendendocene cura – dice Giuseppe D’Onghia, Presidente dell’APS Il Nome é… – e ricordarci sempre che la Terra non è un’eredità ricevuta dai nostri padri, ma un prestito da restituire ai nostri figli (antico proverbio amerindio, ndr) e a loro dobbiamo pensare ora più che mai. Per questo abbiamo indetto il Concorso di idee: “Il genio di Leonardo”».
L’iniziativa offre la possibilità ai giovani che non hanno ancora compiuto 17 anni, di vedere realizzata una propria idea. Tre i temi del concorso: la tutela dell’ambiente, la gestione di raccolta e smaltimento rifiuti, il riciclo e l’energia.
Per partecipare c’è tempo fino al 15 maggio A giudicare le presentazioni più innovative ci sarà una giuria di qualità composta anche da membri dell’A.N.D.I. – Associazione Nazionale degli Inventori. Lo staff tecnico ingegneristico dell’azienda XEWER S.r.l. di Roma si occuperà, invece, della realizzazione del prototipo. Tutti i dettagli relativi alla partecipazione sono indicati nel Bando e nel Regolamento pubblicati sul sito: www.ilnomee.it. La premiazione si terrà in diretta il 30 maggio sul canale 177 del Digitale Terrestre – ODEON TV alle ore 20 grazie all’APS PLAYPAUSA titolare del Format TV “Reality Lotteria”.
«L’uomo e l’ambiente sono riusciti per molto tempo a mantenere un equilibrio. Ma l’equilibrio ormai si sta spezzando. Il nostro intento, con questo concorso – spiega il Presidente – è quello di identificare proposte innovative capaci di supportare concretamente lo sviluppo sostenibile, garantire una migliore vivibilità, preservando gli elementi naturali e paesaggistici. Da soli si può fare tanta strada, ma insieme si può andare lontano. Per questo ringrazio i soci de Il Nome è… che insieme all’A.N.D.I., la XEWER S.r.l. di Roma e l’APS PLAYPAUSA hanno permesso la realizzazione del Concorso».