Dopo i diciotto concerti estivi con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Piero Romano, ancora insieme sul palco del Festival del Mediterraneo. Rassegna realizzata dall’Orchestra della Magna Grecia e dal Comune di Taranto in collaborazione con Regione Puglia, Pugliapromozione e Ministero della Cultura Achille Lauro accende il MediTa Festival e la platea divampa con le note dei classici di un artista diventato icona dello star system non solo italiano. Venerdì sera, il previsto “tutto esaurito”, con una ricca, soddisfacente anteprima fissata nel pomeriggio con i fan che hanno partecipato a un incontro fatto di strette di mano, selfie e autografi. E lui, L’Achille Lauro, che firmerà un “quadro sonoro” esclusivo per il MarTa di Taranto, stringe ancora di più il rapporto con una città che lo ha amato subito. Un amore a prima vista, tanto che oggi, l’artista più trasgressivo e amato dal pubblico “non solo giovanile”, con il MediTa ha compiuto uno straordinario filotto: tre concerti, dalla prima edizione ad oggi, tre “sold out”. Ci fossero stati altri milleseicento biglietti disponibili, tanti ancora il pubblico ne avrebbe acquistati online o direttamente al botteghino. Prima di venerdì sera, diciotto concerti, diciotto volte con l’Orchestra della Magna Grecia, per diciotto “sold out” in tutta Italia. Un tour estivo che Achille Lauro ha affrontato insieme con la formazione di cinquanta elementi diretta dal Maestro Piero Romano, direttore artistico del Festival del Mediterraneo (MediTa) realizzato con il Comune di Taranto e in programma da tre anni nello stesso suggestivo scenario della Rotonda del Lungomare di Taranto. L’ICO insieme con l’icona della musica italiana, si è ricongiunta con Achille dopo diciotto concerti in lungo e largo per l’Italia, in un tour che ha raccolto consensi ovunque, riempiendo piazze e anfiteatri: da Milano a Marostica, da Roma a Taormina, da Napoli a Firenze, passando per Bellinzona, Siena, Lecce e altre accoglienti località estive. E’ il terzo anno, si diceva, che Achille Lauro è il sicuro attrattore del MediTa. E’ una star che richiama il pubblico delle grandi occasioni. Come nel terzo appuntamento consecutivo con il Festival del Mediterraneo, all’interno del quale registra un altro “tutto esaurito”. Anche in questa occasione, l’Orchestra della Magna Grecia, composta da cinquanta elementi, insieme con la band dell’artista, viene diretta dal Maestro Piero Romano. «Un altro Festival importante, condiviso con il Comune di Taranto, il sindaco Rinaldo Melucci e l’assessore Fabiano Marti – dichiara il Maestro Piero Romano, direttore artistico del MediTa Festival – spalla forte che ci permette di garantire grandi esclusive come i concerti sinfonici artisti di livello internazionale come Riccardo Cocciante, Achille Lauro e Malika Ayane. Tre appuntamenti a cui il nostro pubblico ha risposto e sta rispondendo con grande partecipazione. Questo traguardo straordinario è il risultato di una città viva e che a breve avrà modo di rispondere con pari entusiasmo alla prossima Stagione artistica dell’Orchestra della Magna Grecia: celebreremo il trentennale assicurando anche in questo caso grandi esclusive e, perché no, considerando l’affettuosa insistenza del nostro pubblico, anche grandi ritorni, artisti a noi più vicini e che hanno riscosso grande successo». Il MediTa è un progetto realizzato dall’Orchestra della Magna Grecia e dal Comune di Taranto, in collaborazione con Regione Puglia, Pugliapromozione, Ministero della Cultura e #Weareinpuglia. Prezioso il contributo di istituti e attività del territorio, come Banca BCC San Marzano di San Giuseppe, Teleperformance, Ninfole Caffè, Varvaglione Vini, Five Motors, Kyma Mobilità e Programma Sviluppo.