AEPI, la Confederazione delle Associazioni Europee di Professionisti e Imprese, da oggi ha una sua sede anche a Taranto. Dopo Roma e Bruxelles, la Confederazione rafforza la sua presenza territoriale in Puglia a pochi giorni dalla Prima Festa Nazionale in programma a Manduria dall’8 al 10 ottobre.
«A livello locale siamo in undici- spiega il coordinatore provinciale di Taranto Giuliano Cannizzo– in rappresentanza delle 34 associazioni datoriali che fanno parte della Confederazione a livello nazionale. Siamo convinti di poter dare un contributo importante, facendo rete con le tante realtà presenti sul territorio». Un impegno ribadito nel corso dell’inaugurazione.
«Sono orgoglioso dell’apertura di una nuova sede- sottolinea il coordinatore regionale Michele Lampugnani– in questo periodo difficile per le imprese e i professionisti. Ma, ragionando e lavorando attivamente sui processi di internazionalizzazione del nostro made in Italy, non potevamo che prestare una particolare attenzione al territorio pugliese e le sue tante risorse».
A Taranto presenti anche alcuni vertici nazionali. «Questa città- ha detto Mario Serpillo, responsabile nazionale Agroalimentare e Pesca di AEPI- è una realtà simbolo tra una industrializzazione concepita contro il territorio e il grande patrimonio di risorse naturali che lo caratterizzano. Quindi contro agricoltura, agroalimentare e pesca che sono i settori da cui invece occorre ripartire. Oggi sembra che ci si stia avviando verso quel risanamento atteso e di conseguenza ad un’attenzione maggiore per l’ambiente. E noi, che siamo tra i firmatari del patto per l’export con il ministro Luigi Di Maio, siamo convinti sostenitori della necessità di ripartire valorizzando le tante eccellenze di cui il nostro Paese è ricco». Da Celestino Bottoni, coordinatore della Commissione Fiscalità e Tributi di AEPI, un commento su quanto fatto in questi mesi. «Stiamo portando avanti alcune importanti battaglie sui temi che riguardano le piccole e micro imprese e il mondo delle professioni. Anche con una interlocuzione costante con il Governo, con il quale ci rapportiamo in maniera sempre propositiva. Non a caso, siamo stati chiamati agli Stati Generali voluti dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte per la ripartenza del Paese, dopo l’emergenza Covid-19».
La Confederazione è strutturata a più livelli: su base provinciale e regionale, nazionale ed infine internazionale con la presenza in Europa. La sede di Taranto si trova in piazza Dante 5. Del coordinamento provinciale fanno parte: Giuliano Cannizzo, Ernesto Soloperto, Maria Terrusi, Mimmo D’Andria, Claudio Di Maggio, Giusy Distratis, Antonella Bianca Chiarelli, Francesco Mingolla, Gregorio Brunetti, Pierpaolo Milano e Antonello Valentini.