Parte da Massafra lo screening per la valutazione epidemiologica della circolazione del virus Sars-Cov-2 nella popolazione lavorativa della Provincia di Taranto.
Il sindaco Fabrizio Quarto ha sottolineato come questa sia la fase dell’indagine per comprendere meglio la circolazione del Covid-19 e per prepararci al paventato ritorno del virus. A Massafra tale indagine partirà con il coinvolgimento di coloro che sono stati più esposti nella prima fase del coronavirus, come ad esempio il personale medico, le forze dell’ordine e gli uomini del settore protezione civile. Parte da Massafra – ha continuato il sindaco – perché abbiamo avuto la fortuna di ricevere la collaborazione della società C.I.S.A., attraverso il suo presidente Antonio Albanese, che ha donato la tensostruttura, presente all’interno dell’ex Ospedale “M. Pagliari”, dove sono stati effettuati già i “tamponi” e i test rapidi. E’ stata una idea – ha concluso il sindaco – nata nel periodo di lockdown e condivisa con la Asl. Il mio ringraziamento – ha affermato Quarto – va al dott. Michele Conversano, direttore del Dipartimento di Prevenzione, al dott. Luigi Mastronuzzi, responsabile del Servizio Igiene e Sanità Pubblica per il grande impegno profuso durante questo difficilissimo periodo e al dott. Cosimo Scarnera, direttore del Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro (Spesal) per aver lavorato alacremente a tale progetto.
Il dott. Conversano, in premessa, ha ricordato l’ottimo lavoro svolto per il contenimento del virus, tenendo sotto stretto controllo migliaia di persone. Ha rinnovato il ringraziamento al Comune di Massafra e all’imprenditore Albanese per essersi messo a disposizione donando la “tensostruttura”, molto importante per aver notevolmente abbattuto i tempi per effettuare i tamponi oltre ai costi per i dispositivi di sicurezza individuali. Gli esiti della verifica della “circolazione” – ha concluso Conversano – ci permetteranno di avere un quadro più completo della situazione, continuando a contare sulla piena collaborazione della cittadinanza.
Il dottor Scarnera ha spiegato come avverrà lo screening per la popolazione di Massafra, attivato dal Dipartimento di Prevenzione, che si rivolgerà a quei soggetti che svolgono una particolare attività: sarà effettuato un “test rapido” (esame di screening generale); al soggetto positivo sarà fatto il “test sierologico standard” che servirà a valutare con maggiore specificità la positività o meno del soggetto; in caso di positività si procederà con il “tampone”.
Altri dettagli tecnici sono stati forniti dal dott. Luigi Mastronuzzi, responsabile del Servizio Igiene e Sanità Pubblica e dal presidente della C.I.S.A. Antonio Albanese.